Crossdev sdk/tools: devil's deception - Luciano Colosio
0 likes335 views
Il documento discute l'evoluzione degli smartphone e l'impatto dell'iPhone nel mercato mobile, evidenziando come la mancanza di un SDK ha portato alla crescita delle webapp. Si analizzano i pro e contro delle applicazioni, con particolare attenzione alle sfide di sviluppo, alla compatibilità tra varie piattaforme e alla complessità del codice. Infine, si propone un ritorno alle tecnologie web per semplificare lo sviluppo e migliorare l'esperienza utente.
Crossdev sdk/tools: devil's deception - Luciano Colosio
- 1. Crossdev sdk/tools: devil's deception Luciano Colosio - @unlucio (Save The Mom)
- 2. Ciao! :) Ho 32 anni vengo da Brescia So2ware Architect e Dev @ Save The Mom Adoro il mobile internet fin dal WAP In internet sono: unlucio
- 3. Gli Smartphones Giugno 2002 Primo device Symbian Promessa: cellulare + palmare un unico device da tenere in tasca Supporto app terze parJ Web + email Nokia 7650 3
- 5. Arriva l’iPhone Gennaio 2007 Finalmente spariscono tasJere e pennini Cellulare + iPod + Internet Internet QUELLO VERO! Primo mobile browser degno di tale nome Primo client email mobile degno di tale nome 5
- 6. Ma non le app! Non ha SDK naJvo! Nel bel mezzo del web 2.0 Cavalca la rivoluzione delle webapp! 6
- 7. l’iPhone: reazioni "There's no chance that the iPhone is going to get any significant market share. No chance," “$500… fully-subsidized with a plan… I say that is the most expensive phone in the world… and it doesn’t appeal business customer because it doesn’t have a keyboard,” -‐ Steve Ballmer -‐ 7
- 8. l’iPhone: conseguenze Operator lock Jail break Toolchain App installer / Cydia Successo delle app non ufficiali 8
- 9. Appstore 6 marzo 2008: rilascio primo SDK beta Nuova opportunita’ di business (apprentemente semplice) E’ piu’ facile avere l’icona del porprio prodogo sulla springboard! 9
- 10. Ed e’ frenesia da App Tui vogliono un’app Tui i dev voglino costruire un’app Tui i concorrenJ alla rincorsa di iPhone 10 corrono a costruirsi un appstore
- 11. Sono un web developer Nel mio coltellino ci sono: html, css, javascript e linguaggi di scripJng per il server side non: Objc, Xcode, Java, Eclipse, Qt, ecc, ecc, ecc... 11
- 12. Le scelte... Scelgo una piagaforma, e mi imparo il relaJvo framework ed un nuovo linguaggio O cerco un “mezzuccio” per riciclare le mie skills, in un echo sistema che non e’ propriamente il mio? App naJva != Web App 12
- 13. Cosa trovo in giro 13
- 14. Pro... Piu’ immediaJ dei naJvi Semplici per i web developer (forse) Si raggiungono facilmente risultaJ soddisfacenJ Plugins Possibile contenimento dei cosJ Ok se il progego non e’ troppo complesso o richiede features parJcolari 14
- 15. ... Contro L’overhead si impenna non sono comunque a casa difficile debuggare e profilare features specifiche mancanJ Plugins Gli inganni dei vendors ed il lockin Il rate di update delle app puo’ essere un problema! 15
- 16. Il problema: La UI Write once run everywhere non esiste La user experince varia molto da OS ad OS Se ci va bene riempiamo il codice di if condizianJ alla piagaforma e se va peggio ci troviamo a smazzarci la famosa polverizzazione di android... 16
- 17. Il worst case “Anything that can go wrong, will go wrong” -‐ With love, Murphy -‐ Se il mio progego e’ piu’ di un’app usa-‐e-‐gega, nella sua evoluzione si arrivera’ al punto in cui la soluzione intrapresa non sara’ piu’ gesJbile. Doppia faJca e doppio tugo 17
- 18. Bug che vanno e vengono Tra sviluppatore ed il sistema “targeizzato” c’e’ una terza parte a cui si deve, per forza di cose, sogostare. Piu’ layers, piu’ codice, piu’ posJ in cui qualcosa puo’ andare storto Una cosa funziona da una parte, ma non dall’altra. Nuova release e magari i ruoli si invertono... 18
- 19. workaround... Trovi un bug, magari solo in un caso molto specifico Scrivi un workaround La release successiva risolve il bug Se hai fago il workaround hai perso del tempo, ma agendere che lo fixino loro puo’ essere anche peggio 19
- 20. Nuovi OS, features e compatibilita’ All’annuncio di una nuova versione di un OS e relaJvo SDK, se si e’ legaJ ad un tool di mezzo si e’ automaJcamente esclusi dalla nuova versione fino a che la terza parte non provvede. L’os viene comunque rilasciato ma tu non saprai mai se riuscirai a rendere la tua app compaJbile in tempo e a quale prezzo. 20
- 21. Codice in crescita Il codice quindi tende a crescere e ramificarsi L’effort per la gesJone dei vari degagli di interfaccia puo’ superare facilmente il vantaggio dato dal poter mantenere il core comune Ammesso che ce la si faccia. 21
- 22. Se diventa un mostro... E’ facile rischiare d’avventurarsi in barocche architegure che cercano di gesJre il piu’ possibile le parJcolarita’. Il nostro codice sembra sempre piu’ un Idra molto incavolato! 22
- 23. Torniamo nel browser! Ma non eravamo web developers? “Giravamo” su linux, osx e windows! Capita poi, che alla fine i browser ci diano gia’ un supporto ad un set comune di tecnologie su piagaforme diverse! Non e’ cio’ che abbiamo sempre fago? Si dice che HTML5 non sia maturo, ma non e’ quello che molJ framework ci fanno usare? 23
- 24. opzioni ibride Scheletro naJvo fago ad-‐hoc contenuto in html5 non piu’ un probelma di performace let tecnologie web conJnuano a maturare Linkedin, come facebook, google, e la stessa apple hanno app ibride che caricano contenuJ web! Facile liberarsi dallo scheletro e tornare nel browser 24
- 25. 60% dei casi non pareggia! 25 fonte: hgp://app-‐promo.com/wake-‐up-‐call-‐infographic/
- 26. Quindi Valutare bene il prodogo in termini di complessita’ ed esigenze Serve davvero un’app? Webapps con interfaccia da webapp Se proprio vogliamo targeizzare una determinata piagaforma: andiamo naJvi, la UX ne giovera’. 26
- 27. grazie per l’agenzione trollatemi su twiger 27 @unlucio
- 28. Un po’ di spam! :) hgp://nodejsconf.it hgp://www.webdebs.org/ 28